Il servizio viene attivato da una segnalazione di malfunzionamento da parte dell’Amministrazione, che deve contenere tipicamente le informazioni necessarie alla riproduzione del malfunzionamento, i danni causati alle basi dati nonché la categoria del malfunzionamento. Ogni segnalazione di malfunzionamento costituisce richiesta di intervento di Manutenzione Correttiva attraverso il processo di gestione delle segnalazioni ed il relativo sistema di front-end verso gli utenti adottato dall’Amministrazione (Call Center, Service Desk, Help Desk I° e II° livello).
Dal momento in cui la richiesta è assegnata decorrono i tempi relativi agli Indicatori di Qualità previsti nei “Livelli di Servizio”.
I malfunzionamenti sono classificabili nei due seguenti gruppi:
- non bloccante: malfunzione che non inibisce l’operatività da parte dell’utente; l’utente può cioè ugualmente pervenire ai risultati attesi anche mediante l’utilizzo di altre funzionalità offerte dal sistema e senza aggravio per l’utente;
- bloccante: malfunzione che rende totalmente o parzialmente non utilizzabili all’utente una o più funzionalità dell’applicazione.
Le tempistiche per la risoluzione delle diverse categorie di malfunzionamento sono definite nei “Livelli di Servizio”.
La conclusione dell’intervento effettuato verrà comunicata all’Amministrazione, che si riserva di procedere al collaudo delle eventuali modifiche apportate a software, documentazione e base dati. Diverse modalità di accettazione del servizio verranno congiuntamente concordate.
Le modalità di esecuzione descritte e gli Indicatori di Qualità previsti si applicano anche agli interventi in garanzia.
Sono parte integrante del servizio di Manutenzione Correttiva le seguenti attività:
- contributi di competenza sistemistica e specialistica di prodotto necessari alla corretta soluzione del malfunzionamento;
- attivazione del gruppo di sviluppo per l’eventuale adeguamento del software in fase di sviluppo/modifica/collaudo;
- test in apposito ambiente di sviluppo assimilabile all’ambiente di esercizio della soluzione realizzata;
- allineamento della documentazione.
I malfunzionamenti, le cui cause non sono imputabili a difetti presenti nel software applicativo, ma ad errori tecnici, operativi o d’integrazione con altri sistemi (ad esempio indisponibilità di servizi terzi integrati, uso improprio delle funzioni, ecc.), oppure relativi a software in garanzia (del fornitore uscente), comportano, da parte del servizio di manutenzione correttiva il supporto all’attività diagnostica sulla causa del malfunzionamento e sistemistico per la risoluzione del problema a fronte della segnalazione pervenuta, ma sono poi risolti da altre strutture di competenza. Nel caso di malfunzionamenti su punti di interfaccia verso l’esterno, il servizio prevede la validazione tecnica e controllo dei risultati del contenuto dei flussi informativi destinati a strutture esterne o dei dati esposti negli elaborati del sistema.
Se il malfunzionamento riguarda prodotti software a licenza d’uso, eventualmente personalizzati, il ripristino della funzionalità avviene attraverso l’applicazione di “patch” rilasciate dal/i produttore, altrimenti attraverso modifica delle personalizzazioni.